Skip to main content

Maia è tornata con il suo appuntamento sulla contraccezione, questa volta alla scoperta dei metodi naturali.

Vi sono metodi contraccettivi che non prevedono l’utilizzo di ormoni o dispositivi, ma “solo” una profonda confidenza e consapevolezza del proprio corpo, oltre che una buona conoscenza delle fasi del ciclo mestruale e dei processi biologici che permettono l’instaurarsi di una gravidanza. Questi metodi vengono perciò definiti naturali perché hanno lo scopo di agire in modo naturale sulla fertilità in toto più che sull’atto sessuale in sé, e vengono spesso utilizzati più per la ricerca di una gravidanza che per la sua prevenzione. Sono riconosciuti 5 metodi naturali:

  • metodo di Ogino-Knaus;
  • Metodo Billings;
  • Misurazione della temperatura basale;
  • Metodo sintotermico;
  • LAM.

Metodo di Ogino-Knaus

Questo metodo, detto anche metodo del ritmo o del calendario, è il primo scoperto e si basa sugli studi di Ogino che, analizzando il fenomeno ovulatorio alla ricerca del periodo fertile, ha stabilito dei postulati:

  • La donna non è fertile in tutti i giorni del ciclo mestruale;
  • in un ciclo l’ovulazione avviene tra il 12° e 16° giorno antecedenti alla mestruazione successiva;
  • la sopravvivenza degli spermatozoi, e quindi la loro capacità di fecondare, ha una durata media di 3 giorni;
  • l’emivita dell’ovulo è di 24 ore.

Il rischio di fallimento di questo metodo contraccettivo varia dal 16-30%.

Modalità d’uso: Per individuare il periodo fertile è necessario dividere il ciclo mestruale, che ricordiamo iniziare con l’inizio del flusso mestruale, in 3 fasi: sterile pre-ovulatoria, fertile, sterile post-ovulatoria. Per individuare l’ultimo giorno della prima fase, quella sterile pre-ovulatoria, si sottrae dal ciclo più breve di 12 cicli osservati il numero 19. Per individuare il primo giorno sterile dell’ultima fase, quella sterile post-ovulatoria, si sottrae al ciclo più lungo di 12 cicli osservati il numero 9. Il periodo intermedio sarà quindi quello considerato fertile e in questo periodo la coppia dovrà astenersi dai rapporti per evitare una gravidanza, al contrario una coppia alla ricerca di una gravidanza dovrebbe preferire questo periodo per tentare il concepimento.

Vantaggi:

  • Se l’obiettivo è la ricerca di una gravidanza, il metodo risulta molto efficace
  • Implica una profonda conoscenza di sé di cui la donna può beneficiare
  • Non vi sono effetti indesiderati
  • Preserva la fisiologia del ciclo ormonale
  • Non richiede prescrizione medica ed è gratuito

Svantaggi:

  • Non protegge dalle MST
  • È poco efficace come metodo contraccettivo
  • Prima di poterlo utilizzare la donna deve osservare attentamente il suo ciclo mestruale per 12 mesi
  • È utilizzabile solo in caso di cicli relativamente regolari (variabili da un minimo di 25 ad un massimo di 31 giorni)
  • Implica una scarsa variabilità biologica che non corrisponde alla realtà
  • Non è adatto a ragazzi adolescenti e giovani, le cui consapevolezze del proprio corpo non sono così profonde e il cui ciclo mestruale è ancora irregolare
  • Non si può usare in allattamento, in pre-menopausa, o successivamente ad un altro contraccettivo poiché non vi è una regolarità ovulatoria e mestruale
  • Prevede un’importante programmazione dei rapporti sessuali e alcuni periodi di astinenza

Metodo Billings

Si basa sull’osservazione e valutazione soggettiva del muco cervicale per individuare il periodo fertile. Secondo questo metodo, la donna è in fase ovulatoria quando percepisce una sensazione specifica di lubrificato, scivoloso, prodotta da un muco abbondante, fluido e filamentoso che spesso si accompagna a turgore vulvare. Grazie alle diverse variazioni del muco (che verranno approfondite in un altro articolo), la donna può individuare i periodi di non fertilità precedenti e successivi all’ovulazione. Presenta un rischio di fallimento del 3-22%.

Modalità d’uso: Dopo la mestruazione la quantità di muco cervicale è molto ridotta e la donna percepisce una sensazione di asciutto: in questo caso si dice essere infertile. Con il passare dei giorni (circa 8 giorni prima dell’ovulazione) il muco, seppur presente, risulta denso e le probabilità di concepimento sono scarse. Quando il muco si fa trasparente, filamentoso, fluido (fase pre-ovulatoria e ovulatoria) la donna è molto fertile. Infine, circa dopo 4 giorni dalla fase ovulatoria, la donna potrà riconoscere una secchezza vaginale, sintomo del nuovo periodo di infertilità. Anche in questo caso, in base alle esigenze, astenersi o intensificare i rapporti nel periodo di muco fertile.

Vantaggi:

  • Se l’obiettivo è la ricerca di una gravidanza, il metodo risulta molto efficace
  • Implica una profonda conoscenza di sé di cui la donna può beneficiare
  • Non vi sono effetti indesiderati
  • Preserva la fisiologia del ciclo ormonale
  • È utilizzabile in tutti i periodi di vita fertile della donna, compresi puerperio, allattamento, premenopausa
  • Non richiede prescrizione medica ed è gratuito

Svantaggi:

  • Non protegge dalle MST
  • Non è molto efficace come metodo contraccettivo
  • Non è adatto a ragazzi adolescenti e giovani, le cui consapevolezze del proprio corpo non sono così profonde e il cui ciclo mestruale è ancora irregolare
  • Prevede un’importante programmazione dei rapporti sessuali e alcuni periodi di astinenza
  • Moltissimi fattori possono influire sulle caratteristiche del muco cervicale (anche semplicemente la presenza di sperma) e alterare così la rilevazione, esponendo ad un rischio di gravidanza.

Metodo della Temperatura Basale

Si fonda sul fatto che nella donna la temperatura basale, influenzata dalle oscillazioni di progesterone, non è costante: tende a essere più bassa all’inizio del ciclo, per poi aumentare di almeno due decimi di grado (da 0,2 a 0,5 gradi) e per tre giorni consecutivi durante l’ovulazione, per poi diminuire nuovamente in prossimità dell’ovulazione. Infatti, quando si verifica il picco plasmatico di progesterone può seguire (dopo 8 ore) l’ovulazione e quindi in rialzo termico. Presenta un rischio di fallimento del 5-30%.

Modalità d’uso: la donna rileva quotidianamente la temperatura basale (definita tale perché si misura al mattino, sempre alla stessa ora, dopo almeno 3/6 ore di sonno) e segna le misurazioni su uno specifico grafico, in cui di individuerà quindi una linea costante (linea di base). Nel momento in cui la temperatura assume il valore basso (NADIR) prima di un rialzo di almeno due decimi di grado dalla linea di base per tre giorni consecutivi, si può identificare l’avvenuta ovulazione (valutazione a posteriori). Il concepimento può avvenire fino al massimo di 48 ore dopo il rialzo. Quindi solo dopo il 3° giorno si possono avere rapporti che non porteranno ad una gravidanza. In casi particolari come post-parto, premenopausa o post pillola, la ripresa dei rapporti avviene il 5° giorno dopo 4 giorni consecutivi di rialzo.

Vantaggi:

  • Implica una profonda conoscenza di sé di cui la donna può beneficiare
  • Non vi sono effetti indesiderati
  • Preserva la fisiologia del ciclo ormonale
  • Non richiede prescrizione medica ed è gratuito

Svantaggi:

  • Non protegge dalle MST
  • Non è molto efficace come metodo contraccettivo
  • Non è adatto in presenza di cicli mestruali non regolari
  • Non è adatto a ragazzi adolescenti e giovani, le cui consapevolezze del proprio corpo non sono così profonde e il cui ciclo mestruale è ancora irregolare
  • Prevede un’importante programmazione dei rapporti sessuali e un lungo periodo di astinenza
  • Moltissimi fattori possono influire sulle caratteristiche della temperatura basale (anche semplicemente ambiente, ore di sonno) e alterare così la rilevazione, esponendo ad un rischio di gravidanza.

Metodo Sintotermico

Per cercare di ovviare alle criticità dei metodi precedenti, il Dr. Roetzer ha combinato l’analisi di tre segni di fertilità (il muco cervicale, la temperatura basale e i cambiamenti della cervice) per individuare con più precisione il periodo fertile. Poiché abbiamo già osservato i cambiamenti di muco e temperatura, aggiungiamo solo che per quanto riguarda le modificazioni della cervice uterina si osservano: posizione, beanza e consistenza. Quando la cervice risulterà più centralizzata, beante e soffice ci troviamo nel periodo fertile. In situazioni di estrema regolarità in cui questi tre parametri non vengono alterati, l’efficacia del metodo si avvicina a quella dei metodi contraccettivi ormonali.

Modalità d’uso: In una tabella la donna riporta quotidianamente le rilevazioni di temperatura basale, la sensazione e osservazione del muco e le caratteristiche della cervice oltre che i rapporti sessuali avuti e i giorni di mestruo. Dall’analisi crociata di questi diversi fattori la donna individua le tre fasi del ciclo: fase infertile post mestruale (assenza di muco visto o percepito, temperatura costante), fase fertile (muco filamentoso, liquido, sensazione di bagnato, rialzo termico e almeno un cambiamento della cervice) e fase sterile post-ovulatoria (temperatura di nuovo costante, assenza di muco, cervice di nuovo dura e chiusa). Per evitare una gravidanza i rapporti possono quindi avvenire nella fase sterile post ovulatoria, e se (dopo un’osservazione di 12 mesi del ciclo mestruale) si è individuata con la regola di Ogino la fase infertile pre ovulatoria, anche nella prima fase (ricordando però che alla prima comparsa di cambiamento nel muco, i rapporti sono considerati a rischio).

Vantaggi:

  • Implica una profonda conoscenza di sé di cui la donna può beneficiare
  • Non vi sono effetti indesiderati
  • Preserva la fisiologia del ciclo ormonale
  • È un metodo contraccettivo efficace, in situazioni però di estrema regolarità non solo del ciclo mestruale ma di tutte le condizioni che influiscono sui diversi parametri
  • Non richiede prescrizione medica ed è gratuito

Svantaggi:

  • Non protegge dalle MST
  • Non è adatto in presenza di cicli mestruali non regolari e di irregolarità dei parametri
  • Non è adatto a ragazzi adolescenti e giovani, le cui consapevolezze del proprio corpo non sono così profonde e il cui ciclo mestruale è ancora irregolare
  • Prevede un’importante programmazione dei rapporti sessuali (ad esempio si consigliano rapporti solo serali perché è necessaria l’osservazione del muco in tutta la giornata) e periodi di astinenza

Moltissimi fattori possono influire sulle caratteristiche dei tre parametri e alterarli, riducendo così l’efficacia contraccettiva

LAM - Lactation Amenorrhea Method

Questo metodo si fonda sull’infertilità indotta dall’allattamento a causa dell’inibizione degli ormoni ovarici dovuta alla concentrazione di prolattina. La prolattina influenza la fertilità poiché si “intromette” nel complesso meccanismo ormonale dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio (di cui ci occuperemo in un’altra puntata). La sua efficacia è molto alta, intorno al 98-99.5%, se si rispettano in modo ferreo i suoi criteri di inclusione (quindi anche se vi è solo un criterio non soddisfatto, il rischio di una gravidanza aumenta).

Modalità d’uso: i criteri di inclusione per poter avere rapporti senza rischio di gravidanza sono 4:

  • Il bambino deve avere meno di 6 mesi;
  • la donna, superati i 56 giorni dal parto, deve ancora avere amenorrea;
  • l’allattamento deve essere esclusivo;
  • la frequenza delle poppate non deve superare le 4 ore diurne e le 6 notturne.

Vantaggi:

  • Metodo molto utile nei paesi in via di sviluppo per distanziare le nascite e quindi ridurre mortalità e morbosità materna e infantile
  • Promuove l’allattamento al seno
  • Se i criteri sono tutti rispettati, è un metodo molto efficace
  • Non ha effetti collaterali
  • Non necessità di troppe osservazioni e valutazioni, risultando così un metodo facile
  • Non prevede restrizioni ai rapporti sessuali e permette una maggiore spontaneità sessuale
  • Non richiede prescrizione medica ed è gratuito

Svantaggi:

  • Non protegge dalle MST
  • Non è più affidabile dopo il variare di anche solo una condizione (ad esempio la regolarità delle poppate)
  • Non è una contraccezione a lungo termine

 

Con questa sintesi sui metodi naturali Maia spera di avervi aiutate, informate, di avervi rinfrescato la memoria o addirittura aperto nuovi scenari!

 

A presto, Maia

 

Credits:

*pics courtesy of the internet

Leave a Reply